Bellismo

L’11 marzo a Novara si è svolto un convegno di presentazione e approfondimento della piattaforma e-learning per docenti Elisa.

La mia partecipazione mi vedeva nel duplice ruolo di docente referente di bullismo e cyberbullismo, per conto della scuola secondaria di secondo grado dove insegno, e in qualità di referente di FARE X BENE Onlus sul tavolo di lavoro dell’Advisory Board di Generazioni Connesse.

In questa ultima veste ho avuto la possibilità di vedere nascere e crescere la piattaforma Elisa, realizzata infatti grazie alla collaborazione tra il MIUR – Direzione generale per lo studente e l’Università di Firenze. Questa piattaforma di e-learning è accessibile, tramite registrazione (all’indirizzo https://www.piattaformaelisa.it/), agli insegnanti referenti per il contrasto del bullismo e del cyberbullismo delle scuole di ogni ordine e grado del territorio italiano – fino ad un massimo di due per ogni scuola, e consente di realizzare un percorso formativo – articolato in quattro corsi suddivisi in più moduli, per un totale di 25 ore – che spazia dalla definizione e caratteristiche del bullismo e del cyberbullismo, all’estensione del fenomeno, sia a livello internazionale che nazionale, per arrivare alle azioni per prevenire e contrastare tali fenomeni, anche e soprattutto attraverso approfondimenti, esercitazioni pratiche e questionari finali per un’autovalutazione.

Studi recenti, infatti, suggeriscono  quanto gli insegnanti che si sono formati su questi temi e che partecipano attivamente a progetti di prevenzione, abbiano un ruolo importante per rilevare le problematiche di bullismo e cyberbullismo nella scuola ed intervenire in modo efficace. Questo perché proprio grazie alla formazione loro stessi si percepiscono come più efficaci e sicuri nella gestione di problematiche relative al bullismo e al cyberbullismo e sono più attenti ai vissuti delle vittime, sentendosi più sicuri nell’affrontare incidenti e situazioni di emergenza a scuola e con le famiglie.

Inoltre, nelle classi dove i docenti si sentono più efficaci e capaci di rispondere e gestire i conflitti tra gli studenti, si registra un più basso livello di bullismo e cyberbullismo.

Risulta allora estremamente importante che noi insegnanti ci si formi costantemente su questi temi, senza dimenticare quanto sia però necessario condividere esperienze, informazioni e responsabilità con i genitori dei nostri studenti.

Bisogna condividere questo percorso all’interno del Patto di Corresponsabilità, creando un impegno sistematico, un “investimento” che coinvolga tutti gli adulti di riferimento e gli studenti impegnati nella prevenzione e nella gestione dei fenomeni e delle emergenze.

Giusy Laganà
Insegnante, scrittrice e Segretario Generale FARE X BENE Onlus